Wrestlemania 33 è ormai agli archivi già da un paio di settimane, una edizione sicuramente divertente e piacevole con nessun punto basso ma con oggettivamente pochissimi punti alti da ricordare.
Certamente ci ricorderemo del ritorno degli Hardy Boyz, degli strani effetti scenici nel match tra Randy Orton e Bray Wyatt, dell'ottimo match d'apertura tra AJ Styles e Shane McMahon, ma il momento epico, quello che resterà scolpito nella storia di Wrestlemania per sempre è senza ombra di dubbio il ritiro dell'Undertaker.
Ritiro che è avvenuto dopo la sconfitta patita per mano di Roman Reigns, il beniamin........ehi un attimo! Come come come?????? ROMAN REIGNS???? Il raccomandato? Quello che se John Cena sa fare 3 mosse lui ne fa una e mezzo???? Buuuuuuuu che schifo!!!!!!!111!!!oneuno!!!!1111!! Wrestlemania di merda!!!!! La peggiore di sempre!!!! WWE caccapupù! Vince McMahon feticista di big man!!!!Federazione allo sfascio!!!!!!!!
Questo è quello che si legge in giro per il web italiano e nella maggior parte dei video che appaiono su Youtube. E siamo sempre qui attorno al solito problema: tutti si sentono esperti di wrestling e quindi tutti sentono di avere la verità in tasca.
E poco importa che arrivi un Michele Posa a spiegare alcuni concetti che noi non potremmo mai sapere non essendo insider della WWE, che ribadisca poi concetti di una ovvietà imbarazzante per chi ha un minimo di capacità critica e analitica e non abbia, appunto, dei preconcetti verso il prodotto wrestling mainstream. No, è inutile, perché se è Michele Posa a smontare le "critiche da web" allora è uno stipendiato della WWE che tira acqua al suo mulino (ed evitiamo di stare qui a spiegare altre ovvietà sulla voce "stipendiato dalla WWE"), se invece è un'altra persona a farlo allora non capisce una mazza e viene deriso dal "branco delle capre ignoranti" che principalmente si riunisce in forum o pagine Facebook ma che già da qualche anno si è spostato pure su Youtube avendo attinto un minimo di fama proprio grazie a Michele Posa.
Si potrebbe stare qui a snocciolare altre ovvietà ma tanto contro gli asini quando si impuntano non serve a nulla, allora suggeriamo una semplice operazione da svolgere; prendete 5 o 6 amici a caso e fategli vedere per un mese i programmi WWE, senza che voi gli diciate cose tipo: "questo è un raccomandato, questo fa schifo, i push, i depush, cazzi e mazzi assortiti", e senza fargli interagire con pagine e forum vari dedicati alla disciplina. Dopodiché chiedete loro cosa ne pensano dello spettacolo e dei vari lottatori. Vi si aprirà un mondo e magari vi sentirete un pochino cretini.
E' la verità che viene a galla, la verità di un prodotto per famiglie che deve necessariamente avere dei canoni ben definiti. E dentro quei canoni difficilmente la WWE sbaglia una mossa e Roman Reigns non rientra tra questi sbagli!
Nessun commento:
Posta un commento
Inserisci il tuo commento utilizzando solo le regole della buona educazione. Grazie e W il Wrestling!